Agropoli

Agropoli, nota anche come “Perla del Cilento”, la “Città Alta” del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, è una splendida località turistica a sud di Salerno. Il mare cristallino “Bandiera Blu”, la natura protetta patrimonio UNESCO, la storia millenaria, la cultura,  lo sport,  i sapori, quelli autentici della Dieta Mediterranea patrimonio UNESCO, fanno di Agropoli un luogo incantevole da vivere tutto l’anno!

Cosa visitare nei dintorni

Paestum:

Antica città della Magna Grecia chiamata dai fondatori Poseidonia in onore di Poseidone, ma devotissima a Era e Atena.

Grotte di Castelcivita:

Cleomplesso speleologico più esteso dell’Italia meridionale con 1.200 metri di percorso turistico su un totale di 4.800.

Grotte di Pertosa:

Situate sui Monti Alburni, nei pressi del fiume Tanagro, immerse nel cuore di una natura spettacolare. L’intero complesso delle Grotte si estende per una lunghezza di circa tremila metri, sospesi tra terra e acqua.

Velia:

Città fondata nella seconda metà del VI secolo a.C., da esuli Focei in fuga dalla Ionia (sulle coste dell’attuale Turchia, nei pressi del golfo di Smirne) per sfuggire alla pressione militare persiana. La fondazione avvenne a seguito della Battaglia di Alalia, combattuta dai Focei di Alalia contro una coalizione di Etruschi e Cartaginesi, evento databile a un arco temporale che va dal 541 al 535 a.C.

Certosa di Padula:

Fondata da Tommaso Sanseverino conte di Marsico nel 1306 sul sito di un esistente cenobio. La sua struttura richiama l’immagine della graticola sulla quale il santo fu bruciato vivo.

Santa Maria di Castellabate e Costa degli Infreschi e della Masseta:

Il tratto costiero dell’area marina fa ancora parte del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Esso è ritenuto tra i più spettacolari paesaggi naturalistici del Mediterraneo, ricco di falesie, cale, spiagge isolate, numerose grotte di origine carsica, sia sommerse che sopra il livello del mare.

Gole del Calore:

Il fiume Calore salernitano scorre nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Nasce dal Monte Cervati, il massiccio più imponente della Campania (alt. 1898 Mt. s.l.m.), e si unisce al fiume Sele a circa 8 km dal Mare di Paestum.

Collegamenti diretti con la costiera AMALFITANA e CAPRI

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